Dolorosa

I tuoi passi calcano

la via della croce.

Le grida della folla incalzano.

Le piaghe sanguinano

sotto il peso del legno.

Eppure il Tuo sguardo incede

con fermezza

o Re,

mentre, dalla corona di spine,

sgorgano rivoli purpurei.

Vorrei essere il dolce vento

che rianima

e asciuga il Tuo Volto.

Quando tutto sarà compiuto,

non resterà

che il sacro legno della tua croce,

le sacre spine della tua corona

e i sacri chiodi delle tue carni,

incomparabili segni d’amore.